Oggetto di intervento è stato il recupero di un edificio denominato “Casa del Custode” e di un altro corpo adiacente ad esso. Tale edificio è localizzato all’interno del complesso di Palazzo Da Schio, nel centro storico di Schio (Vi), affacciato sulla principale Via Carducci davanti al Duomo e alla centrale Piazza Rossi.
Nella “Casa del Custode” sono state ricavate n° 2 unità abitative (un alloggio al piano terra e l’altro composto dal primo e dal secondo-sottotetto).
Il primo corpo è stato conservato nel suo complesso, prevedendo una riqualificazione strutturale dei solai, compreso quello di copertura, utilizzando esclusivamente fogge e materiali costruttivi appartenenti alla storia dell’edificio.
Il secondo corpo invece viene allineato a quello sinistro, in altezza ( linea di gronda) e nel fronte; l’abito architettonico, costruito con materiali coerenti e semplicemente accostabili, ( in massima parte legno e vetro) è proposto in forma minimalista, così da evitare false sovrapposizioni ed antagonismi, consentendo il semplice risalto della sola parte storica conservata.
- Composizione architettonica
- Adeguamento sismico
Collaboratori di Eugenio Motterle
- Alberto Riccardo Motterle
- Francesca Pretto